Aversa – L’annuncio dell’approvazione in giunta del progetto preliminare per la realizzazione di tre rotatorie su viale Kennedy e viale Della Libertà non stempera le critiche dell’Aifvs e l’Amcvs al sindaco che continua ad ignorare le loro richieste in merito alla l’attuazione di azioni volte concretamente a garantire in tempi brevi la sicurezza stradale perseverando nel sistema degli annunci medianici finalizzati ad evidenziare le opere pubbliche in corso di realizzazione.
A dare occasione all’ennesima contestazione da parte delle due associazioni, decise a rivolgersi alla magistratura se dovesse continuare questo tipo di gestione di un tema particolarmente importante come quello della sicurezza stradale, sono state le risposte fornite dal primo cittadino nel corso della conferenza stampa di lunedì 3 agosto per fare un bilancio di quanto realizzato in questo particolare settore.
“Le risposte evasive del sindaco Sagliocco, relativamente al mancato funzionamento del semaforo in diversi attraversamenti pedonali fornite nel corso della conferenza stampa di ieri, dedicata alla sicure stradale a domande molto dirette e specifiche al sindaco di Aversa, sul mancato funzionamento di alcuni semafori pedonali lasciano perplessi”, scrive in una nota stampa Claudio Martino, membro del consiglio nazionale dell’Aifvs e addetto stampa nazionale dell’Aifvs e dell’Amcvs.
“Se abbiamo ben inteso il sindaco ritiene che non vale la pena intervenire per ripristinare il corretto funzionamento di tali apparati, sebbene la spesa da affrontare non sarebbe certo proibitiva per un Comune come Aversa. Per uno dei semafori – ci fa francamente un po’ sorridere riferirlo – si parla addirittura di poche centinaia di euro per installare una scheda nuova”.
“Il problema complessivo di tali semafori – continua la nota – secondo il primo cittadino di Aversa, sarà risolto (ma non ha indicato nessuna tempistica, né può garantirla) con l’approvazione in giunta del progetto preliminare che dimentica l’analogo problema esistente su viale Europa, incrocio via San Lorenzo, appena annunciata della realizzazione delle tre rotatorie sulla Variante, essendo ben noti i tempi della burocrazia, come dimostrano le realizzazioni di parco Pozzi e chiesa dello Spirito Santo) da un ‘piano triennale’ che ne prevedrebbe la sostituzione con delle rotatorie”.
“Accettando l’invito del sindaco a non essere ‘tuttologi’ e rinunciando, pertanto, ad entrare in dettagli tecnici – conclude la nota – vogliamo porre a lui ed al signor Prefetto, al quale l’Aifvs e l’Amcvs di Aversa e dell’agro aversano si sono rivolti e continueranno a rivolgersi, una semplice domanda: e se da oggi fino a questa non precisata data, in cui le rotatorie saranno operative, qualche pedone dovesse essere investito sugli attraversamenti pedonali serviti da semafori che egli si rifiuta di riparare, non pensa, il signor sindaco, che potrebbe essere chiamato a risponderne anche giudiziariamente? Non è più ragionevole che l’avvocato Sagliocco dia immediata disposizione ai suoi uffici tecnici ed amministrativi di porre termine ad una situazione di così estrema pericolosità?”.