Maddaloni – I carabinieri del Noe di Caserta, nei giorni scorsi, hanno proceduto al sequestro di una vasta area coltivata a Maddaloni, denunciando quattro persone per inquinamento ambientale in concorso e gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi.
Le indagini sono iniziate nel gennaio scorso, quando i militari del Noe attenzionavano movimenti di camion apparentemente pieni di “terra da riciclo”, come attestato dalla documentazione, che veniva scaricata in un fondo agricolo in contrada “Lagno Cimmino” per il riempimento dei dislivelli del fondo.
I campionamenti del terreno trasportato dai due camion, di proprietà di una società di recupero ambientale, e le successive analisi eseguite dall’Arpac, evidenziavamo un’elevata presenza di idrocarburi pesanti. Per cui ciò che veniva definito “terra dea riciclo” era da catalogarsi come “rifiuto speciale non pericoloso”, quindi non utilizzabile in terreni agricoli.
I carabinieri, pertanto, procedevano al sequestro dell’interno fondo agricolo, di circa 42mila metro quadrati, e alla denuncia in stato di libertà del proprietario del fondo, dei due autisti e del titolare della società di recupero ambientale.