Cesa – Le associazioni culturali, di volontariato e sportive che intendono organizzare iniziative pubbliche senza scopo di lucro non dovranno pagare più alcun contributo al comune. L’amministrazione comunale, mantenendo un impegno assunto con il programma elettorale, ha modificato il regolamento in materia.
“Nessun contributo a carico delle associazioni è più dovuto – chiarisce il sindaco Enzo Guida – in consiglio comunale abbiamo provveduto a modificare il regolamento che imponeva il pagamento a carico delle associazioni la tassa di occupazione del suolo pubblico ed un contributo per l’uso dell’energia elettrica”. “Abbiamo ritenuto – continua Guida – che chi organizza iniziative per la collettività debba essere incentivato e non onerato di spese che, per una associazione, possono diventare pesanti”.
Nel regolamento è chiarito anche il concetto di “scopo di lucro”. “L’associazione che per sostenere la propria attività organizza una iniziativa ed ha il contributo di sponsor o ricorre all’allestimento di stand gastronomici e quei proventi vengono poi reimpiegati nell’attività sociale del sodalizio, non può essere definita una attività a scopo di lucro”.
Disciplinati pure in maniera certa i tempi per presentare domanda per l’uso degli spazi pubblici così come sono stati fissati dei tempi certi per avere le risposte dagli uffici. Ad autorizzare in maniera gratuita l’uso dei beni comuni saranno gli uffici comunali competenti dopo aver espletato la relativa istruttoria. Qualora, invece, si dovesse avere la necessità di consentire l’uso di beni pubblici per iniziative che hanno scopo di lucro in quel caso si provvederà alla stipula di una convenzione con l’indicazione dei costi a carico dei soggetti proponenti.