Sarno (Salerno) – È stata rimossa la mina di costruzione tedesca risalente alla Seconda Guerra Mondiale rinvenuta durante le operazioni di dragaggio nel punto di confluenza delle tre sorgenti del Fiume Sarno.
Mercoledì 26 agosto, in via Porto, a San Valentino Torio, è arrivata la squadra di artificieri del 21esimo Reggimento Genio Guastatori di Caserta specialisti della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”.
Il residuato bellico di circa 40 centimetri di diametro è stato portato in una cava in via Sarno Palma, a Sarno, e fatto brillare in tutta sicurezza. A spiegare l’operazione è stato il caporal maggiore capo scelto, Luigi Grimaldi, capo nucleo Eod (Explosive ordnance disposal) del 21esimo Reggimento Guastatori inquadrato nella Brigata Bersaglieri Garibaldi. “Si tratta di una mina anticarro di fabbricazione tedesca, una Teller 42 che è stata trasportata in tutta sicurezza in una cava idonea per il brillamento. L’attività si è conclusa con bonifica dei luoghi”, ha detto.
Sul posto anche un mezzo di soccorso della Croce Rossa Italiana, ed i carabinieri della stazione di San Valentino Torio. La mina era venuta fuori dall’alveo del fiume venerdì scorso. Durante le operazioni di dragaggio era stata tirata su insieme ai fanghi dall’escavatore all’opera.
Gli artificieri del 21esimo Reggimento Genio Guastatori specialisti della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, coordinati dal Secondo Comando delle Forze di Difesa, dall’inizio dell’anno hanno effettuato già circa 140 interventi di bonifica nell’area di competenza comprendente la Campania e le province di Latina ed Isernia, distruggendo oltre 350 ordigni di vario calibro.