Benevento – Sono stati celebrati stamani i funerali di Alessandro Salzillo, il poliziotto di 28 anni, originario di Santa Maria Capua Vetere, deceduto la notte tra venerdì e sabato, dopo uno schianto in moto a Milano.
Una folla di persone si è stretta intorno alla famiglia, al papà Vincenzo, colonnello dell’Esercito in pensione, alla mamma, Giuseppina Crisci, e ai fratelli Antonio, Antimo e Andrea.
A Santa Maria Capua Vetere e Marcianise il poliziotto aveva frequentato le superiori. Da una decina di anni residente a Bucciano, in provincia di Benevento.
Nella notte tra venerdì e sabato, intorno alle 2.30, a Milano, Salzillo viaggiava in sella a una moto con un collega, un ventisettenne di Salerno. Entrambi erano fuori servizio. I due, in forza alla Divisione personale della Questura presso la Divisione personale, stavano stavano rientrando nel residence della polizia in via Ripamonti, nella periferia sud della città.
Fatale l’urto contro un guardrail e un palo. Il primo a soccorrerli è stato un loro collega, che però non li conosceva. Salzillo è deceduto, mentre il 27enne salernitano è rimasto gravemente ferito.