Tre punti percentuali separano il Movimento 5 Stelle dal Partito Democratico. A riportarlo sul suo blog Beppe Grillo, che cita un sondaggio di scenaripolitici.com.
Secondo i risultati, il Pd di Matteo Renzi è sceso sotto il 30% «per la prima volta da molto tempo. Rimane il primo partito ma la posizione è insidiata dal M5S che cresce fortemente fino a raggiungere il 26%». Le percentuali sono riconducibili a interviste condotte fra il 29 luglio e il 1° agosto su un campione di 4 mila persone.
Complessivamente, il centrosinistra porta a casa il 34,5% delle preferenze, con un calo del 6,4% rispetto ad aprile dovuto soprattutto alla flessione del 6,3% del Pd (Sinistra Ecologia e Libertà perde lo 0,9%).
I cinquestelle crescono invece del 4,9%. Sostanzialmente stabile, con una variazione positiva dello 0,9%, l’area centrodestra a 32,4%.