Saranno lontani dai palchi di tutto il mondo per un po’: gli One Direction senza concerti almeno fino a marzo 2016.
A svelare la notizia è stato il britannico “The Sun” che ha pubblicato anche i dettagli del programma di anno sabbatico che i membri della band hanno scelto di darsi per dedicarsi alle carriere da solisti.
Harry Styles, Niall Horan, Liam Payne e Louis Tomlinson avrebbero preso la decisione di comune accordo in una riunione tenutasi a Londra lo scorso fine settimana. La band non farà un tour dopo l’uscita del quinto album, prevista tra settembre e ottobre, e programma di riunirsi. Dunque quello degli One Direction non è un vero e proprio scioglimento, anche perché, scrive ancora il Sun, citando una fonte, i quattro membri del gruppo sono in totale accordo e in ottimi rapporti.
Secondo il tabloid, la decisione non avrebbe nulla a che fare con l’addio di Zayn Malik, maturato lo scorso marzo. Dopo l’iniziale shock, la boy band ha proseguito il suo On The Road Again Tour e gettato le basi per il nuovo album. La frattura creata dal cantante di origini libanesi ha però alimentato le voci di un imminente scioglimento del gruppo, voci dapprima smentita dai singoli membri della band e poi non escluse da Liam Payne, poche settimane fa, in un’intervista radiofonica: “Penso che ognuno di noi abbia bisogno di una pausa adesso – ha detto il cantante – Una sosta per sedersi e ripensare a quante cose meravigliose sono accadute finora”.
La notizia lanciata dal Sun arriva a pochi giorni dalla pubblicazione del video del nuovo singolo Drag Me Down e ha fatto subito il giro dei social, gettando fan e directioners nello sconforto.