Vieste (Foggia) – Arrestati gli autori della rapina a un furgone che trasportava 900 chili di sigarette per conto dei Monopoli di Stato, messa a segno il 16 giugno nella zona industriale di Termoli: si tratta di Marco Raduano, 32 anni, Giampiero Vescera, 26, e Matteo Murgo, 24, tutti residenti a Vieste, indagati per i reati di concorso in rapina aggravata, sequestro di persona, porto abusivo di armi e ricettazione. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Larino su richiesta della Procura della Repubblica del posto sulla base delle risultanze di un’accurata attività d’indagine svolta dai Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo di Foggia, in sinergia con il Nucleo Investigativo di Campobasso e con la Compagnia CC di Termoli.
Le indagini, sviluppate mediante attività tecnica e numerosi servizi di riscontro sul campo, hanno consentito di accertare la dinamica della rapina: quattro persone a bordo di un’autovettura monovolume, a volto coperto e armati di pistole, hanno affiancato il furgone intimando al conducente di arrestare la marcia. Uno dei malviventi si è messo alla guida del mezzo, conducendolo in un capannone abbandonato, situato nelle vicinanze. Qui i rapinatori hanno tagliato con un flessibile la lamiera del mezzo e trasferito il carico – consistente in circa 900 chili di sigarette nazionali ed estere – su un Iveco Daily. L’autista – costretto a salire a bordo dell’autovettura bendato e sotto la minaccia delle armi – è stato condotto e abbandonato in una zona campestre in prossimità di Chieuti. La vittima è riuscita a raggiungere un distributore di carburanti e a dare l’allarme.
Le immediate attività investigative avviate dai carabinieri hanno permesso di rinvenire, la notte stessa, in un capannone abbandonato di Orta Nova, il furgone utilizzato dai malviventi, poi risultato oggetto di furto, con all’interno il carico di sigarette, accuratamente catalogate e sistemate in alcune cassette e pronte per essere rivendute.
Nel corso delle investigazioni sono state determinanti le immagini di videosorveglianza, che hanno permesso di ricostruire le fasi della rapina. Gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Foggia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre i tabacchi, del valore complessivo di circa 200mila euro, restituiti al legittimo proprietario. Un quarto soggetto è ricercato.