Napoli – Sarà la Bollywood Masala Orchestra Spirit of India ad aprire la ventesima edizione dell’Ethnos Festival 2015. Quest’anno il Festival internazionale di musica etnica prenderà il via giovedì 10 settembre, al Teatro Mercadante di Napoli, e proseguirà fino al 27 con altri dodici concerti gratuiti nei comuni vesuviani della provincia di Napoli. Presenti per l’occasione musicisti provenienti da tutto il mondo; tra questi Tartit, Moni Ovadia, Bombino, Teresa De Sio, Bassekou Kouyate & Ngoni Ba.
Oltre alla musica, in quel di Napoli e dintorni, si realizzeranno visite guidate teatralizzate, degustazioni e spettacoli teatrali. Ma come dicevamo, è la musica la grande protagonista dell’Ethnos Festiva che, quest’anno, è giunto alla sua ventesima edizione e può vantare, nel corso di tutti questi anni, la presenza di artisti provenienti da tutti gli angoli del pianeta.
L’Ethnos festival è nato, infatti, nel lontano 1995 con lo scopo di far rivivere antiche e dimenticate tradizioni del territorio vesuviano. Col passare del tempo, la kermesse ha ampliato i propri orizzonti, ospitando ogni anno importanti artisti internazionali quali Mercedes Sosa, Inti Illimani, Miriam Makeba, Khaled, Dulce Pontes, Gilberto Gil, Abdelli, The Cheftains, Buena Vista Social Club, Rokia Traorè e il premio oscar Sakamoto, giusto per citarne alcuni; e il tutto organizzato nelle suggestive Ville Vesuviane.
In definitiva, il festival è diventato negli anni un punto di riferimento d’eccezione per l’incontro tra i popoli, la conoscenza di diversi linguaggi espressivi e la valorizzazione dei siti storici della provincia napoletana. Un evento che ha ingloba in sé anche temi d’attualità come la riflessione sull’andamento dei flussi migratori, l’integrazione e soprattutto il ruolo che ha avuto e continua ad avere il Mediterraneo nel panorama politico internazionale. L’Italia e il resto del mondo s’incontreranno dunque tra pochissimi giorni per una grande festa. Un appuntamento unico che vi consigliamo vivamente di segnare da subito in agenda.
