Casapesenna – Il Partito Democratico di Casapesenna è in subbuglio contro la gestione definita “autoritaria” dell’attuale coordinatore di circolo, Francesco Zagaria, fratello del consigliere comunale e provinciale Raffaella Zagaria. Ieri sera gli iscritti si sono autoconvocati senza la presenza del coordinatore di circolo.
“Va segnalato – fanno sapere i tesserati dem di Casapesenna – che già la maggioranza degli iscritti del Pd nel mese di luglio chiesero con una lettera indirizzata al segretario provinciale un’assemblea straordinaria a seguito del comportamento poco democratico del coordinatore di circolo il quale non convocava assemblea da ben tre mesi pur essendoci seri problemi nella gestione politica e amministrativa del partito”.
La rottura all’interno del Pd è nata dopo le elezioni regionali dove non fu raggiunto un accordo univoco sui candidati da sostenere per cui ogni corrente all’interno del partito decise di votare liberamente il suo candidato.
“Il Partito a livello locale è allo sbaraglio – affermano gli iscritti che si sono autoconvocati – i tesserati non riconoscono più l’attuale coordinatore di circolo visto anche le sue prese di posizioni che pendono sulle decisione della sorella. E’ chiaro – aggiungono i tesserati – che esiste un sostanziale conflitto di interesse che sta portando la morte del partito a livello locale. Vogliamo che i vertici vengano nel nostro circolo e si rendano conto in che condizioni ci ritroviamo. La Zagaria strumentalizza quello che è il concetto della legalità, non può esserci legalità se no si rispettano le più elementari regole democratiche. Venga a discutere con gli iscritti dei problemi di Casapesenna basta con le strumentalizzazione concordate con la minoranza in consiglio comunale un comportamento gravissimo non più tollerabile”.
I tesserati hanno anche stilato un documento che sarà inviato al segretario provinciale, Raffaele Vitale, e a quello regionale, Assunta Tartaglione.