Casapulla – Nella giornata di ieri, in località ‘Centopertose’, al confine tra i comuni di Casagiove e Casapulla, c’è stato uno sversamento abusivo di rifiuti di vario genere. Sono stati trovati vasi in terracotta, sterpaglie e rami, provenienti quasi sicuramente da un giardino privato, oltre ad alcuni pneumatici in disuso.
Questa mattina, c’è stato un sopralluogo da parte del personale del Comune di Casapulla e dei vigili urbani di Casagiove, i quali hanno trovato tra i rifiuti indizi che potrebbero far risalire all’autore del vile gesto. A tal proposito, già in queste ore, si procederà a verificare la documentazione ritrovata sul posto. Insomma, questa volta, persone senza scrupolo e privi di senso civico ‘rischiano’ di non farla franca. Infatti, l’attenzione da parte degli organi competenti per una zona sensibile come quella di ‘Centopertose’ è massima.
In questi giorni, procedono i lavori per l’installazione del palo sul quale sarà collocata una telecamera e gli scavi per il transito del materiale elettronico per l’attivazione del cancello, che di fatto limiterà l’accesso alla zona montana. Profondamente indignato per quanto accaduto la scorsa notte, il sindaco di Casapulla, Michele Sarogni, ha subito dato disposizioni affinché vengano ultimate tutte le attività burocratiche e tecniche necessarie per la realizzazione del varco videosorvegliato, provvisto di un cancello automatizzato.
«Bisogna – ha affermato il primo cittadino Sarogni – arrivare al più presto ad un definitiva risoluzione della annosa questione ‘Centopertose’. Non sono più tollerabili episodi come quello di ieri. Siamo ad un passo dal portare a compimento, insieme al Comune di Casagiove, un’opera di cui si parla da venti anni, ma mai nessuno si è preso la responsabilità e l’impegno di portare a conclusione. Per coloro che si rendono responsabile di questi vili gesti la nostra tolleranza sarà pari a zero e faremo di tutto per assicurarli alla giustizia».