Aversa – Arriva il commissario a gestire le sorti di Aversa in attesa delle elezioni amministrative destinate, si spera, a determinare il cambio della classe politica per cambiare davvero la città e torna il Question Time.
Un momento di dibattito pubblico introdotto dall’avvocato Raffaele Santulli durante la sindacatura di Mimmo Ciaramella per attivare un sistema di partecipazione popolare alle scelte della politica. Cosicché sindaco, giunta e consiglieri conoscessero i bisogni dei cittadini e fossero informati del giudizio che veniva dato alle attività amministrative. A riattivare un importante momento di confronto è la necessità di sapere perché i rappresentanti eletti dal popolo abbiano voluto porre fine all’esperienza amministrativa.
Il politichese non è un linguaggio comprensibile per tantissimi lettori da qui la necessità del question time che intende porre precise domande agli attori, protagonisti dello scioglimento del consiglio comunale che, pur non essendo stato conseguenza della solita infiltrazione camorristica comune nella terra di Gomorra, è pur sempre una fine vergognosa per l’amministrazione ed un momento di stasi per ogni città che, dopo essere tornata al voto, sarà costretta a recuperare il tempo perso insieme a possibili finanziamenti. Da qui la voglia di sapere espressa da Raffaele satolli in un pubblico manifesto affisso per le strade che invita cittadini e politici ad una pubblica assemblea.
“La Città è stata commissariata! I Cittadini hanno il diritto di sapere e di capire. I due Giuseppe, già massimi referenti istituzionali, hanno il dovere di dire e spiegare le loro verità. E, pertanto, sono invitati alla Assemblea Spontanea del Popolo Aversano che si terrà martedì 8 settembre 2015 alle ore 16 e 30 nella sala consiliare. Sarà particolarmente gradita la presenza degli eletti in quanto dovranno pur dar conto dell’importante mandato ricevuto”. Questo l’invito al quale sicuramente cittadini aderiranno ma i politici saranno presenti?