Gricignano – Anche i comuni di Carinaro e Teverola si costituiscono in giudizio “ad opponendum” contro il ricorso presentato dalla Ecotransider che ha chiesto al Tar l’annullamento dell’ordinanza con cui il sindaco di Gricignano, Andrea Moretti, ha sospeso ogni attività di stoccaggio di rifiuti umidi nell’impianto, considerato la “fonte” della puzza che infesta i tre territori ormai da anni.
Il 24 settembre i giudici amministrativi (che, intanto, hanno sospeso provvisoriamente il provvedimento del primo cittadino) si riuniranno in camera di consiglio per decidere se confermare o meno l’ordinanza, a cui l’Ecotransider si è appellata. Moretti, da parte sua, ha già annunciato eventuale ricorso al Consiglio di Stato nel caso il Tar annullasse la sua ordinanza.
Per domenica 20 settembre, nel frattempo, è in programma, alle ore 10.30, nella piazza Municipio di Gricignano, un appuntamento che riunirà chiunque voglia protestare contro la puzza. Un evento promosso dal comitato antipuzza che riunisce i cittadini dei tre territori. Tra gli aderenti l’associazione Arcadia che ha annunciato di volersi costituire in giudizio per dare man forte al Comune nel contenzioso aperto con la Ecotransider.
Arcadia ha anche lanciato un appello alle altre associazioni, comitati, partiti politici gruppi di maggioranza ed opposizione a fare la stessa cosa, “affinché – spiegano i soci – uniti si possa vincere questa battaglia di civiltà”. “Ammainiamo le bandiere e vestiamo tutti lo stesso colore: quello della libertà. Restiamo un popolo unito”.