Orta di Atella – Primo giorno di scuola con protesta ad Orta di Atella, dove una cinquantina di genitori hanno protestato presso la casa comunale contro la decisione, di fatto obbligata, da parte dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Mozzillo, di collocare sei classi della scuola elementare nel Centro pastorale di via Marconi, messe a disposizione a costo zero dalla curia vescovile, un immobile che è stato recentemente ristrutturato.
Una collocazione che non garba ai numerosi genitori secondo i quali la struttura non è adeguata ad ospitare le aule dei propri bambini, soprattutto perché dovrebbero uscire in una sorta di chiostro, all’aperto, ma comunque al coperto, per raggiungere i servizi igienici a servizio delle sei classi.
Secondo i genitori sarebbe, in ogni caso, l’intera struttura a non essere consona alla destinazione che le è stata data dall’amministrazione comunale, ragion per cui continueranno, almeno nelle intenzioni, la protesta sino a quando il sindaco Mozzillo, che detiene la delega all’istruzione, non assegnata, non rivedrà la propria decisione, spostando i ragazzini dal Centro pastorale ad una struttura ritenuta più idonea.
La protesta ha dato vita a momenti di tensione tanto da far intervenire sul posto i carabinieri della locale stazione e gli agenti del commissariato di Aversa, coordinati dal dirigente Paolo Iodice, che hanno riportato la calma facendo anche in modo che una delegazione dei genitori potesse incontrare la dirigente scolastica Maria De Marco. La protesta è, successivamente rientrata, ma con l’intesa che i ragazzi non andranno a scuola sino a quando non sarà stata trovata una valida soluzione alternativa all’attuale sistemazione.
