Compie 65 anni Renato Zero: gli auguri della rete e dei fans. Il cantautore tra i più amati della musica italiana giunge nell’Olimpo degli over 60.
Una vita, quella del re dei sorcini, vissuta per la gran parte tra il palco e una sala di incisione, per una carriera e una storia della musica che passa per 35 album pubblicati, per un totale di 500 canzoni scritte e 45 milioni di dischi venduti.
Instancabile e sempre protagonista l’eclettico artista tornerà presto in televisione a fianco di Maria De Filippi in una serie di speciali dedicati ai grandi della musica.
E lui grande lo è stato e lo è ancora per davvero. Dai suoi esordi, alla fine degli anni ’60, Zero ha conquistato il milioni e milioni di sorcini con le sue canzoni, ma anche e soprattutto con le sue doti istrioniche e le sue capacità di provocare e trascinare in un mondo tutto fatto di ciprie, pailettes e lustrini. Volutamente ambiguo, in tutti i sensi possibili, sfacciatamente trasgressivo Renato Zero ha percorso oltre 40 anni di storia della musica.
Risale agli inizi della sua carriera la nascita della grande amicizia con Loredana Bertè e Mia Martini, nel 1967 incise il suo primo 45 giri, “Non basta sai” mentre nel 1973 il primo album intitolato No! Mamma, no! Poi è stato un tripudio di successi. Da “Mi vendo” e “Il cielo” dell’album Zerofobia, a “Triangolo” o “La favola mia” di Zerolandia negli anni ’70/’80 e poi via così con “Il carrozzone” di EroZero, solo per citare alcune delle canzoni più note. Sono gli anni dell’impegno politico e sociale, delle canzoni sulla droga, la prostituzione, l’omosessualità, l’aborto e l’amore libero.
Suo il record di essere in assoluto il primo ed unico ad aver raggiunto il primo posto nelle classifiche italiane ufficiali di vendita in cinque decenni consecutivi. Nella metà degli anni ’80 la svolta “sobria” dell’artista. Addio ai costumi variopinti e ai travestimenti, Zero entra in crisi e rinasce.
Sono gli anni ’90, arrivano le prime partecipazioni a Sanremo. nell’edizione del 1993 canta “Ave Maria”ed alla fine della sua esibizione, tutto il pubblico, in piedi, gli tributa un applauso di 4 minuti e 8 secondi, nominandolo vincitore morale di quell’edizione. Comincia per il cantautore un altro lungo periodo di successi, tra concerti, tour e nuovi album. Nel 1998 Renato pubblica il lavoro discografico che risulterà il disco e l’album più venduto dell’anno (un milione e duecentomila copie), Amore dopo amore. Nel 2001, oltre all’uscita dell’album La curva dell’angelo che lo riporta primo in classifica (e alla decima posizione nella classifica annuale degli album più venduti) il tour Prove di volo, del 2002, raccoglie mezzo milione di spettatori e ottiene il premio per la migliore tournée dell’anno.
Nel 2009 esce un nuovo album, Present, con cui Zero lancia il self made disco: per il nuovo lavoro ha scelto, dopo il divorzio con la Sony, di non affidarsi ad alcuna casa musicale.
Nei primi mesi del 2013, a distanza di quattro anni dall’ultimo album di inediti, esce Amo – Capitolo I. Sotto il grande tendone di re Renato c’è ancora posto però per nuove iniziative e nuovi successi. I suoi sorcini attendono.
Della sua vita privata si sa che il suo grande amore è sempre stato Lucy Morante, la sua segretaria. Tra le sue fidanzate note troviamo anche Enrica Bonaccorti, amata da giovane, mentre la sua presunta omosessualità resta ancora un mistero.