Mina – Tragedia in una città dell’Arabia Saudita dove oltre 700 fedeli sono morti calpestati a causa della folla di persone recatasi per la festa del sacrificio.
E’ accaduto nella città di Mina in occasione dell’Eid al-Adha, la Festa del Sacrificio, la più importante ricorrenza religiosa per i musulmani impegnati nell’Hajj, il pellegrinaggio rituale alla Mecca. Secondo quanto riferito da fonti locali, le persone durante il pellegrinaggio avrebbero spinto alcuni fedeli che, caduti in terra, non sono più riusciti a rialzarsi a causa dell’onda imponente di musulmani.
Il bilancio delle vittime è pari a 717 ma potrebbe continuare a salire nelle prossime ore. La Protezione Civile precisa che i feriti sono almeno 450 e che i soccorritori sono al lavoro per assistere i pellegrini, mentre altre squadre stanno cercando di sgomberare la zona e indirizzare i fedeli verso percorsi alternativi per evitare nuove tragedie a causa della ressa.
La notizia è stata diffusa dalla tv satellitare al-Arabiya. Due milioni i fedeli previsti in Arabia Saudita in occasione della cerimonia religiosa.
Durante la festa islamica, i pellegrini indossano un tradizionale abito bianco senza cuciture e percorrono la strada che collega Mina a La Mecca, la città santa. Il percorso è di circa 5 chilometri.