Napoli – “Ci sono dei meccanismi della filiera istituzionale ed amministrativa che evidentemente non funzionano come dovrebbero e che ci impediscono di prevedere misure efficaci in riferimento all’emergenza cinghiali in Campania. Va resa più celere la fase di raccolta e di trasmissione dei dati da parte degli enti territoriali. E’ su queste criticità che bisogna intervenire con immediatezza”.
E’ quanto dichiara Maurizio Petracca, presidente dell’Ottava Commissione Consiliare Permanente (Agricoltura, Caccia, Pesca, risorse comunitarie e statali per lo Sviluppo) al termine dell’audizione che si è svolta questa mattina rispetto alla vera e propria emergenza per la massiccia presenza di cinghiali. All’audizione hanno preso parte rappresentanti delle amministrazioni provinciali, degli Ambiti territoriali di caccia, degli Enti Parco, delle Università, dell’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno, degli ordini professionali e del mondo delle associazioni e di categoria.
“Dall’audizione di oggi – sottolinea il presidente della Commissione Agricoltura – emerge con evidenza che manca un censimento aggiornato sulla presenza dei cinghiali sul territorio regionale”. L’audizione si è chiusa con la sollecitazione da parte di Petracca al competente settore regionale ad inviare agli enti preposti una richiesta di dati dalla cui raccolta si potrà avere un quadro finalmente esaustivo circa la specifica problematica.
“In tempi rapidi – conclude il presidente – convocheremo la Commissione per verificare la possibilità di modificare il testo vigente per mettere la filiera amministrativa in condizione di funzionare al meglio e per ipotizzare un’azione condivisa con il governo regionale finalizzata alla risoluzione del problema”.