Ischia – “Per la lotta agli ecoreati c’è bisogno di una magistratura efficace ed indipendente che sappia andare avanti con forza anche quando ci si trova davanti a grandi colossi industriali”.
Ad affermarlo Giancarlo Caselli, presidente del Comitato scientifico dell’osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare – Coldiretti, intervenuto ieri ad Ischia, al Forum Polieco sull’economia dei rifiuti “Ecoreato: un mostro a tre teste. Traffico illecito dei rifiuti, frodi agroalimentari e reati contro la salute”.
“Per rendere funzionale la legge sugli ecoreati – ha aggiunto il già procuratore Caselli – bisogna agire sui controlli delle forze dell’ordine, sui processi penali che, in Italia, non funzionano. E soprattutto è necessaria una nuova cultura ambientale e in questo senso – ha concluso Caselli – un ruolo molto importante lo sta ricoprendo l’enciclica di Papa Francesco”.
Alla tavola rotonda sul profilo teorico del Forum, hanno partecipato, fra gli altri, rettori e docenti di varie università italiane, il presidente “Lipu-Birdlife Italia”, Fulvio Mamone Capria, l’inviato di “Striscia la notizia”, Luca Abete, Antonio Marfella, membro “Isde Medici per l’ambiente”.