Salerno – E’ indagata dalla procura di Salerno Monica Paolino, consigliere regionale di Forza Italia e presidente della commissione Antimafia del Consiglio regionale della Campania.
La donna è accusata di voto di scambio politico elettorale di tipo mafioso. L’accusa nei suoi confronti è in relazione alle ultime elezioni regionali dello scorso maggio quando è stata rieletta per la seconda volta in Consiglio. Indagato anche il marito della Paolino, Pasquale Aliberti, sindaco della città di Scafati.
Perquisiti, dalla Dia e dai militari dell’Arma, l’abitazione dei due e l’ufficio del consigliere nella sede del Consiglio regionale, al centro direzionale di Napoli.
Fonti locali riferiscono di perquisizioni anche in casa del fratello del sindaco, Nello Aliberti, nell’abitazione di un componente dello staff del primo cittadino, Giovanni Cozzolino e della segretaria comunale Immacolata Di Saia, ad Aversa.
“Stamattina, avendo ricevuto una perquisizione domiciliare e presso il mio ufficio in Consiglio Regionale, ho appreso con immenso rammarico e stupore di essere indagata per reati relativi a fatti di cui non sono assolutamente a conoscenza. Sono comunque serena e rimango fiduciosa nell’operato della magistratura”, ha dichiarato la Paolino.
Aliberti: “Sono sereno, nonostante provi una tristezza infinita per quanto sta accadendo. Confido nella magistratura. Ancora non conosco quali siano i fatti e le motivazioni ma attendo fiducioso il corso che farà la magistratura. Sono disponibile ad offrire tutti i chiarimenti che dovessero essere necessari ed utili alle indagini”.
L’indagine è condotta dal pm Vincenzo Montemurro della Dda di Salerno.