Napoli – L’escalation di episodi legati alla criminalità organizzata, l’ultimo omicidio quello del 17enne Gennaro Cesarano nel rione Sanità, hanno spinto a Napoli la commissione parlamentare Antimafia per una due giorni di incontri sulle misure da adottare per arginare il fenomeno.
Arrivata nel pomeriggio nella sede della Prefettura, la commissione, darà il via al comitato per l’ordine e la sicurezza con una serie di audizioni con i rappresentanti delle istituzioni locali e delle forze di polizia.
Una visita annunciata quindi la settimana scorsa nei giorni dell’omicidio di Genny al rione Sanità e delle sparatorie notturne al Rione Traiano.
Domani la delegazione si fermerà a pranzo con i giovani del carcere minorile di Nisida e poi sarà alla Basilica della Sanità nel rione Sanità. Ma l’omicidio di Cesarano non è l’unico motivo che ha reso necessario l’intervento dei commissari dell’Antimafia.
Durante la due giorni napoletana, incontreranno anche il procuratore di Napoli Giovanni Colangelo che prima della pausa estiva, ascoltato in Antimafia, aveva parlato della vicenda relativa alla cattura del boss Michele Zagaria e di molti aspetti ancora non chiari di quell’episodio, lanciando un allarme sulla nuova criminalità giovanile in Campania e a Napoli in particolare.