Palermo – Una piantagione di marijuana è stata scoperta dai carabinieri a Terrasini, in provincia di Palermo. I militari hanno trovato 740 piante alte più di due metri da cui si sarebbero potuti ricavare circa 250 chili di stupefacente, con un ingegnoso sistema di irrigazione.
Due le persone finite in manette. L’operazione è scattata su segnalazione di un carabiniere e di un finanziere liberi dal servizio, che hanno sorpreso due giovani intenti a sorvegliare la coltivazione.
Nel terreno, la cui proprietà è tuttora in corso di accertamento, sono state trovate circa centinaia di piante di cannabis che avrebbero potuto produrre stupefacente per un valore intorno al milione di euro. La piantagione è stata incendiata sul posto dopo il prelievo di un quantitativo sufficiente alla campionatura.
I due, arrestati con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, sono stati condotti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.