Giulianova (Teramo) – Una vicenda, riportata da Il Messaggero, che arriva da Giulianova, dove un gruppo di mogli avrebbe voluto verificare di persona la veridicità di alcune voci che si rincorrevano da giorni nel paese, ossia che all’interno dei bagni del cimitero comunale ci fossero alcune rom dedite alla prostituzione.
Così, prima di rivolgersi alle forze dell’ordine, hanno pensato di farsi giustizia da sole, organizzando un “blitz” per cacciare le prostitute, tentazioni per mariti e figli.
Riunitesi in gruppo, una mattina, si sono recate nel luogo sacro e, nascoste, hanno atteso l’arrivo delle due rom per metterle in fuga. E sembra che ci siano riuscite, poichè delle due prostitute si sono perse le tracce.