Trani – Cinque persone sono finite in manette per spaccio di sostanze stupefacenti e altre 14 sono indagate a vario titolo a Corato, in provincia di Bari.
Tagliava dosi di cocaina con un farmaco antitumorale, il gruppo criminale capeggiato da un uomo di Bitonto, da anni residente a Corato. In seguito alle indagini svolte dalla Procura di Trani, i finanzieri hanno tratto in arresto, alle prime luci dell’alba, i malviventi.
Preoccupanti i risultati delle analisi svolte sugli stupefacenti sequestrati: presente il “levamisole”. Si tratta di un farmaco utilizzato per la cura del cancro al colon, un antineoplastico che può ridurre notevolmente i globuli bianchi sopprimendo la capacità dell’uomo di combattere le infezioni sviluppando rapidamente infezioni anche fatali.
Durante le operazioni svolte giovedì mattina, le fiamme gialle hanno sequestrato anche diversi immobili a Corato e Pescara e conti correnti bancari, il tutto per un valore superiore ad un milione di euro.
La sostanza usata per tagliare la cocaina è utilizzata anche come antiparassitario in veterinaria.