Ankara – Tredici migranti hanno perso la vita, domenica, quando il loro barcone si è scontrato con un traghetto al largo della città portuale turca di Canakkale, nota per il porto attraverso cui si svolgono le comunicazioni tra le due sponde dei Dardanelli.
“Era buio, abbiamo visto la nave che veniva verso di noi. Abbiamo provato a fare dei segnali con le torce e i telefonini, ma non ci hanno visti”, ha raccontato uno degli otto superstiti all’agenzia greca Ana. Tra le vittime del naufragio anche 4 bambini.
Tragedia anche al largo di Lesbo dove un barcone si è rovesciato. A bordo dell’imbarcazione erano presenti 46 persone, almeno 26 le vittime. Venti le persone tratte in salvo, tutti gli altri risultano dispersi. Rinvenuto il cadavere di una bimba di 6 anni.
Intanto, l’Ungheria ha rimosso i blocchi dal valico di Horgos 1 lungo l’arteria autostradale tra Belgrado e Budapest. Ancora chiuso quello di Horgos 2.