Napoli – “Garanzia Giovani può rappresentare una possibilità di aumento occupazionale in Campania oltre che una misura in grado di incidere sul problema del lavoro nero. Una battaglia, questa, contro la quale ho intenzione di concentrare buona parte della mia attività lavorativa da assessore al Lavoro”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale al Lavoro, Personale e Demanio, Sonia Palmeri, intervenendo ad un convegno su Garanzia Giovani nella sede dell’Ordine dei Dottori commercialisti in piazza dei Martiri.
“Nell’ottica di un potenziamento dello strumento di Garanzia Giovani – ha spiegato – ho proceduto ad una rimodulazione, recuperando le risorse del bonus occupazionale che non era stato attivato dalla precedente amministrazione regionale. Per le imprese che decideranno di assumere giovani fino a 29 anni, la cifra recuperata con l’attivazione del bonus è di 10 milioni e 420 mila. Altri 10 milioni 420 mila euro sono stati destinati ai tirocini”.
“Per Garanzia Giovani – ha aggiunto – sono stati spesi 171 mila euro in comunicazione, ma le informazioni utili difficilmente raggiungono i destinatari, giovani e neet di età compresa tra i 15 e i 29 anni. Per questo ritengo fondamentale organizzare una campagna di rilancio anche utilizzando dei camper all’interno dei quali sarà possibile effettuare l’adesione a Garanzia Giovani”.
I vantaggi sono diversi: “Chiunque entri a far parte del programma – ha concluso Palmeri – porta con sé un bagaglio di circa 6mila euro di bonus occupazionale, e che sommato al bonus Renzi rappresenta un buon incentivo per le imprese ad assumere”.