Giugliano (Napoli) – “Ad Antonio Poziello mi legano stima e amicizia. A questo sindaco coraggioso e determinato esprimo la mia solidarietà e la mia vicinanza politica e umana per le vili minacce di cui è stato oggetto”.
Lo ha dichiarato Nicola Caputo, parlamentare europeo del Pd. “Ad intimidazioni come queste – continua – Antonio risponderà continuando con il proprio lavoro senza lasciarsi intimorire. E’ necessario riflettere su come sia difficile e precario continuare a fare politica in territori di frontiera, ancora di più per chi come Antonio lavora con impegno per il bene della sua collettività”.
“Poziello – continua Caputo – è un uomo capace e determinato, lo conosco bene, sono certo che tutto questo lo renderà ancora più forte. Ma gli attestati di solidarietà da soli non bastano, ora si lavori affinché i responsabili di tale atto e i loro mandanti vengano individuati al più presto ed assicurati alla giustizia. Sindaci come Antonio Poziello non vanno lasciati soli”.
“Sindaco impara che la P38 spara” è la scritta comparsa di fronte al municipio, siglata Nfo. Una lettera anonima è arrivata negli uffici del primo cittadino con la minaccia di danneggiamenti alla città, accompagnata la richiesta di un riscatto. “Ebbene – ha commentato il sindaco – più che la minaccia, evidentemente indirizzata a me, ed il riferimento alla P38, retaggio di altri tempi, quello che mi preoccupa è questa allergia per ciò che è bello ed ordinato. Più che meritare un’indagine delle forze dell’ordine, questi deficienti che se ne vanno in giro ad imbrattare pareti sentendosi rivoluzionari, meriterebbero una buona dose di calci nel sedere. Vorrei spiegare a queste cretini che per ritinteggiare le pareti della città si spendono soldi, tempo e risorse”.