Napoli – Se le alleanze per le prossime elezioni amministrative al Comune di Napoli dovessero rappresentare “un regolamento di conti interno senza candidati autorevoli”, i Verdi potrebbero “anche guardare altrove”.
E’ quanto emerso a Napoli nel corso della due giorni nella quale si svolgono le assemblee provinciali dei Verdi della Campania per l’elezione dei delegati all’Assemblea nazionale che si terrà a Chianciano Terme il 14 e 15 novembre prossimi.
“L’assemblea – hanno spiegato il consigliere regionale di Davvero Verdi Francesco Emilio Borrelli e il membro dell’esecutivo del Sole che Ride Vincenzo Peretti – è stata anche l’occasione per discutere delle alleanze alle prossime elezioni comunali di Napoli dove guardiamo con attenzione alla centrosinistra guidato dal Pd, nostro principale alleato. E’ chiaro, però, che se saranno un regolamento di conti interno senza candidati autorevoli, potremmo anche guardare altrove. Il modello che chiediamo è quello che ha portato alla candidatura e all’elezione del presidente della Regione Vincenzo De Luca. Stiamo valutando anche la candidatura di una persona vicina al nostro mondo da far scendere in campo, come il pizzaiolo Gino Sorbillo, con il quale c’è da sempre sintonia e collaborazione”.
“Non vogliamo che le primarie del Pd a Napoli diventino settarie – ha spiegato il co-responsabile cittadino Stefano Buono – la platea deve essere aperta a quante più persone possibile, non chiuse agli addetti ai lavori. Solo aprendo la coalizione alla città potremo vincere le prossime elezioni amministrative”, ha concluso.