Napoli – La Commissione Urbanistica ha svolto un incontro sul progetto di riqualificazione dello Stadio San Paolo, presentato dalla Società Sportiva Calcio Napoli, sul quale il Comune dovrà esprimere un parere con la dichiarazione di interesse pubblico dell’intervento secondo quanto previsto dalla legge finanziaria del 2014.
Si tratta, come ha sottolineato la presidente della Commissione Teresa Caiazzo, di una discussione interlocutoria in quanto la Commissione non è stata messa ancora in condizione di esaminare nel dettaglio il progetto per cui, mentre è ancora lontana la sua definizione, resta aperto l’interrogativo sull’opportunità o meno di intervenire su quello che è a tutti gli effetti un monumento invece di pensare alla costruzione di un nuovo stadio.
Alla riunione sono intervenuti i consiglieri Parisi per il quale sarebbe stato opportuno svolgere una discussione in presenza dell’Amministrazione che si appresta in queste ore a deliberare in materia; Grimaldi che ha focalizzato l’attenzione sull’investimento previsto dalla Società Calcio Napoli per la ristrutturazione del solo Stadio, che è di 20 milioni, e il progetto complessivo che comprendendo anche le aree esterne allo Stadio ammonta a 80 milioni; Attanasio per il quale resta valida l’idea di non danneggiare con ulteriori interventi un monumento avanzando piuttosto l’idea di riutilizzare altre aree, come quella che sarà liberata dalle ecoballe a Giugliano per la realizzazione di un nuovo impianto evitando così anche il rischio che siano preda di speculazione edilizia.
L’architetto Quaranta del Servizio Prm Impianti sportivi ha confermato che la Giunta si appresta ad approvare una delibera che chiederà alla Società Calcio Napoli di chiarire alcuni problemi di carattere legale sollevati dalla avvocatura comunale e di adeguare il progetto e lo studio di fattibilità alle esigenze e alle valutazioni che il Comune, anche nell’ultimo dibattito sulla convenzione ponte, ha espresso sulla ristrutturazione dello Stadio della città.