San Marcellino – Una raccolta firme per dire basta agli allagamenti. E’ questo uno degli obiettivi del tandem Nicola Costanzo – Adele Tonziello, già dichiaratisi dalla parte del futuro candidato Luigi De Cristofaro nel nome della lista “Futuro per San Marcellino”.
Nella giornata di martedì, i due presenteranno al commissario prefettizio del comune dell’agroaversano, una petizione popolare di 100 firme raccolte, atta a mobilitare le istituzioni locali in merito alla pulizia della rete fognaria e delle feritoie che, otturandosi puntualmente quando incalza la pioggia, causano l’allagamento delle strade, specie, per citarne qualcuna, di via Roma, via Cupa, via Santacroce e quelle limitrofe al cimitero. Il termine ultimo per la risposta da parte del commissario prefettizio è stato fissato formalmente, nel documento ufficiale, a 30 giorni dalla data di consegna.
“Abbiamo deciso di documentare – dice la Tonziello -, con le voci insofferenti dei cittadini di San Marcellino, quanto i nostri occhi sono costretti a vedere ogni volta che la pioggia prende il sopravvento. Le nostre strade sono praticamente impercorribili, inoltre l’acqua piovana fa sì che le buche diventino laghi di cui è difficile definire la profondità. Gli incidenti, spesso, sono praticamente inevitabili, tanto è vero che nemmeno una guida prudente riesce a vanificarne la pericolosità. Siamo sull’orlo del baratro e non ce ne rendiamo conto”.
Nicola Costanzo racconta come “Futuro per San Marcellino” abbatta le distanze con il popolo: “Vogliamo una San Marcellino che rende i cittadini i primi amministratori. Vogliamo una città che coinvolga, che lasci la parola a tutti e che viva di miglioramenti e non di passi indietro. Ritornare a casa quando piove è diventato un terno al lotto e questo noi non possiamo permetterlo. Con questa petizione lanciamo un messaggio chiaro: insieme si possono scrivere pagine belle della nostra realtà. Siamo passati di casa in casa, confrontandoci con il cuore del nostro paese e abbiamo trovato sostegno nella stanchezza di questa gente. Sono stanchi dei soprusi, noi siamo la vera novità”.