“Aversa è stanca dei gravi fatti di sangue che si stanno verificando”. Lo afferma l’esponente di “Noi Aversani”, Rosario Capasso, dopo la tragica morte di Italia dell’Aversana, moglie dell’ex assessore Bruno Lamberti, scippata e travolta con l’auto da ignoti in via Costantinopoli (leggi qui), e l’aggressione – l’ennesima – subìta da alcuni operatori del Pronto Soccorso del “Moscati” (leggi qui).
“Chiedo un intervento urgente degli organi preposti alla sicurezza dei cittadini – dice Capasso – affinché aggressioni come quella che ha subito il medico impegnato all’ospedale civile ‘Moscati’ di Aversa, alcuni giorni fa, oppure la tragica morte della signora Italia dell’Aversana non abbiano più a verificarsi”.
“Chi vive ad Aversa, chi viene ad Aversa deve sentirsi sicuro. Non possiamo far finta di niente, dobbiamo tutelare i figli di questa città, se vogliamo che domani i nostri figli possano crescere senza pericolo”, continua Capasso, lanciando infine un appello: “Chi ha visto, chi ha sentito si faccia avanti e si rivolga agli inquirenti affinché si possano assicurare alla giustizia questi vigliacchi criminali”.
