Baia Felice – L’associazione “Baia Felix” per la tutela dell’ambiente e la salvaguardia ecologica del villaggio turistico di Baia Felice, ha denunciato oggi a mezzo Pec al Comune di Cellole ed al consorzio C.i.t.e. la presenza di una discarica a cielo aperto, una gravissima situazione che persiste ormai da agosto scorso.
All’ingresso di Baia Felice, verso il torrente, secondo le indagini dell’associazione, il consorzio Cite avrebbe abbandonato i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade del villaggio fatte ad agosto, favorito anche dall’assenza di controllo da parte del personale dell’amministrazione comunale di Cellole.
Come se ciò non bastasse, nonostante i responsabili Cite erano stati messi al corrente, al contrario lo scempio è continuato. Infatti, successivamente a tutto il materiale di rifiuto dello spazzamento è stato dato fuoco da ‘ignoti’ provocando ovviamente un ulteriore danno al territorio ed all’ecosistema ambientale di quel tratto.
Infine, da un sopralluogo effettuato dai responsabili di Baia Felix domenica 11 ottobre si è accertato che i rifiuti, nel frattempo diventati speciali, sono ancora abbandonati sempre allo stesso posto.
L’associazione, a firma del presidente Gaetano Moretta, ha chiesto un intervento immediato per provvedere alla rimozione, previa caratterizzazione secondo i codici Cer, di tutti i materiali rinvenuti nel sito denunciato (organici, plastica, carta, terriccio ecc.) e la relativa bonifica dello stesso.
“E’ davvero vergognoso questo stato di cose – commentano dall’associazione – e la totale negligenza ed inadempienza del Comune di Cellole nei confronti della piccola Baia Felice che soffre da anni, insieme a tutti i proprietari di case vacanza solo una costante pressione fiscale senza ottenere nulla in cambio a differenza della cittadina interna che gode invece delle più inutili attenzioni per la loro comunità”.