Bilancio, Griffo: “Dal Pd altro esempio di incompetenza”

di Redazione

Trentola Ducenta – “Ancora incompetenza ed incapacità”. Il sindaco di Trentola Ducenta, Michele Griffo, e l’amministrazione comunale rispondono alle accuse, lanciate dal Pd attraverso un manifesto pubblico, di aver creato un debito di 19 milioni di euro.

“La classe dirigente del Pd di Trentola Ducenta – scrive l’amministrazione – non potrebbe amministrare nemmeno un condominio di tre unità abitative, considerato che non sa leggere un bilancio consuntivo. Il Conto di bilancio del 2014, infatti, come tutti sanno, è composto dalla parte attiva a dalla parte passiva. Prima di parlare avrebbero potuto consultare un ragioniere che avrebbe dato loro consigli e spiegazioni utili. E, forse, consultando il consuntivo anche nella parte dei residui attivi si sarebbero resi conto delle cifre e del loro significato che proviamo a spiegare sinteticamente: a fronte della cifra di 19milioni di euro cui fanno riferimento esiste un’altra cifra pari a 20.135.396,00 di euro di residui attivi”.

“Ma c’è di più. – continua l’amministrazione – Con delibera di Giunta comunale numero 47 del 18 maggio 2015 è stato effettuato il ri-accertamento straordinario dei residui, ex art. 3 comma 7 decreto legislativo 118/2011, con il quale i residui passivi scendono a 11.919.177,61 euro a fronte di una massa attiva di 13.352.638 euro. Per maggiore chiarezza precisiamo che l’avanzo di amministrazione, quindi l’attivo, è pari a + 1.982.000 euro”.

Circa i debiti, Griffo snocciola le cifre più significative:

1.493.000 di euro per l’acqua sono coperti dai ruoli acqua dal 2010;

5.000.000 di euro per le acque reflue coperti dai ruoli per le acque reflue, indicati nella parte “entrate”;

715.162 euro per via Circumvallazione, riportati nella massa passiva, sono coperti interamente da un finanziamento europeo;

210.000 euro di passivo per il Cimitero di Ducenta rientrano nell’autofinanziamento per la realizzazione delle opere;

495.000 euro per il Centro polifunzionale sono finanziati dalla Regione Campania;

170.000 euro dei Paes provengono da un finanziamento regionale.

“Quindi – spiega il sindaco – tutte le somme non gravano sul bilancio comunale perché coperte da finanziamenti regionali o europei. Pertanto, la massa debitoria è praticamente azzerata e l’anno cui fate riferimento si chiude con un attivo di + 1.982.000 euro (avanzo di amministrazione)”.

“Se ciò non bastasse a chiarire le idee”, annuncia Griffo, “per avere maggiori delucidazioni, siete invitati all’incontro pubblico nella sala consiliare comunale, fissato per lunedì 5 ottobre, alle ore 18”. “Si portino un ragioniere”, esclama il primo cittadino, che, rivolgendosi al segretario del Pd, Bottigliero, conclude: “Caro segretario del Pd, la prossima volta si studi meglio le carte e non si lasci distrarre dal pensiero della candidatura, altrimenti con questi boomerang rischia non solo di non essere eletto, ma nemmeno candidato”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico