Maddaloni – I carabinieri della compagnia di Maddaloni, insieme ai colleghi del 10° Reggimento Campania, del Nucleo Cinofili di Sarno e del Nas di Caserta, nelle prime ore della mattinata di giovedì, hanno proceduto all’esecuzione di un servizio coordinato volto al contrasto dell’illegalità diffusa presso il complesso di case popolari “Iacp” dove il 12 settembre scorso venne attinto, da colpi d’arma da fuoco, Francesco Correra, 56 anni, poi deceduto il 15 settembre successivo all’ospedale di Maddaloni.
I militari dell’Arma, nella circostanza, hanno effettuato numerose perquisizioni per blocchi di edifici, estese ai garage e ai gabbiotti delle centrali elettriche, lì ubicati, rinvenendo al termine delle operazioni, una pistola giocattolo ad aria compressa sprovvista di tappo rosso, tre bilancini con residui di sostanza del tipo cocaina pari a complessivi 5 grammi, materiale vario per il confezionamento dello stupefacente e 5 coltelli a serramanico.
Nell’ambito del medesimo servizio, inoltre, è stato individuato un garage adibito a circolo ricreativo e utilizzato per la somministrazione di bevande a alimenti. Il locale è stato sottoposto a chiusura per mancanza dei requisiti igienico-sanitari e delle prescritte autorizzazioni.
Successivamente, i carabinieri hanno proceduto, inoltre, al sequestro amministrativo di 11 autovetture, in quanto sprovviste della copertura assicurativa e della revisione, elevando, nello stesso contesto, contravvenzioni per complessivi 9.328 euro.
Inoltre, i militari dell’Arma, con l’ausilio del Vigili del Fuoco di Caserta, hanno proceduto alla rimozione di otto inferriate poste ai rispettivi ingressi dei piani, poiché abusivamente installate e non conformi ai criteri di sicurezza dello stabile.