Aversa – Il prefetto Mario Rosario Ruffo, che regge le sorti di Aversa, conferma la linea dura intrapresa dalla precedente amministrazione guidata dal sindaco uscente Giuseppe Sagliocco per quanto riguarda gli orari dei locali della movida cittadina. Alla scadenza dell’ordinanza sottoscritta da quest’ultimo, infatti, Ruffo ha confermato la chiusura di pub, ristoranti e bar entro le 2 nelle serate dei fine settimana.
Il prefetto parte dalla constatazione “che il Centro Storico del Comune di Aversa racchiude al suo interno complessi monumentali quali il Vescovado. il Complesso Monumentale dì Sant’Antonio, la Ottagonale, la Cattedrale di San Paolo, il Seminario, nonché numerosi palazzi di interesse e pregio storico di massima importanza; che comunque tutto il territorio comunale risulta fortemente attrattivo con la presenza di molteplici esercizi commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande e, quindi, emerge la necessità di trovare un punto di equilibrio tra le giuste esigenze di quiete ed ordine avanzate dai residenti e le richieste espresse da un’altra parte di cittadini a favore di una città servita, vivace e vivibile anche nelle ore serali; che nell’ambito delle attività di somministrazione di alimenti c bevande esistenti nel territorio cittadino si sono registrati numerosi episodi di violenza, schiamazzi e di disturbo delle quiete pubblica”.
Ruffo non dimentica, poi, di evidenziare anche l’incremento non solo del traffico veicolare ma anche pedonale nelle strade cittadine maggiormente interessate dalla movida.