San Cipriano – “Notiamo molto nervosismo da parte del sindaco e dalla sua maggioranza dopo che abbiamo reso noto, così come ampiamente annunciato, di aver inviato alla Corte dei Conti gli atti inerenti la delibera di anticipazione straordinaria (leggi qui).
Il primo cittadino, dalle colonne di Pupia.tv (leggi qui), ci accusa “un fare quasi intimidatorio” e prosegue con offese varie parlando di azioni denigratorie e tornaconti personali. Il nervosismo ha fatto sicuramente perdere le staffe al sindaco, ma noi a queste offese pesanti e gratuite non intendiamo assolutamente rispondere. Vorrebbero un’opposizione muta? Purtroppo non è possibile. La vorrebbero “addolcita”? Non è possibile neanche questo. La vorrebbero collaborativa? Lo siamo. Abbiamo detto più volte che per noi era un errore indebitare in quel modo i sanciprianesi per 30 anni, abbiamo motivato e fatto proposte ma non ci hanno ascoltato.
Ora che semplicemente chiediamo chiarezza ad un organo superiore ci dicono che vogliamo intimidire? Eh no! Se avete qualcosa da temere, capiamo il vostro nervosismo ma ora non abbiamo una medicina curativa. Per ritornare alla questione tecnica, ribadiamo un fatto: il Comune ha incamerato il 24 settembre 2 milioni e 100mila euro, più altre risorse che otterrà entro fine anno, risorse che possono essere utilizzate per pagare il servizio di raccolta e trasporto rifiuti, la rata dei mutui e il pagamento degli stipendi.
Ci viene, quindi, da chiedere al sindaco, nella speranza che la domanda non appaia intimidatoria: “Perché sono state richieste delle somme che dovranno essere pagate nei prossimi trent’anni quando gli stessi impegni potevano essere mantenuti con le risorse disponibili?”.
Gruppo “San Cipriano Bene Comune”