Santa Maria a Vico – Nel pomeriggio di giovedì il parroco della parrocchia Maria Ss. Assunta di Santa Maria a Vico, padre Saverio Fabiano, promotore lo scorso anno del progetto ‘Chiamati a custodire il creato’ (progetto finalizzato alla salvaguardia dell’ambiente) e Rosa Scognamiglio, referente di ‘Caritas per la custodia del creato’, hanno incontrato il sindaco del Comune suessolano, Andrea Pirozzi, e il vicesindaco con l’incarico di assessore all’Ambiente, Pasquale Crisci, per consegnare loro un’istanza contenente delle proposte mirate a migliorare Santa Maria a Vico.
L’incontro di ieri si pone all’interno di un nuovo percorso intrapreso: ‘Ricostruire la città’, ispirato alla decima giornata per la custodia del creato e articolato attraverso interventi concreti da sviluppare sul territorio.
Le mozioni presentate hanno per oggetto la richiesta di adesione del Comune di Santa Maria a Vico alla strategia ‘Rifiuti Zero’, la salvaguardia del verde pubblico, la bonifica in località Pezza, proposte di miglioramento per il paese. Entrando nel merito delle singole problematiche, riguardo l’abbattimento dei pini in piazza Roma, il Sindaco ha ritenuto opportuno, per motivi di sicurezza, sostituirli con arbusti che, crescendo, adorneranno la piazza e nel contempo, doneranno frescura ai cittadini che vorranno trattenersi alla loro ombra.
Ligustri, oleandri ed altri arbusti ornamentali abbelliranno alcune strade del paese. In piazza Aragona saranno abbattute le querce esistenti, per risistemare gli spazi e migliorare l’estetica del luogo, con luci che esalteranno la bellezza della piazza e la facciata della basilica dell’Assunta.
Al sollecito della bonifica di località pezza, Pirozzi ha risposto che i lavori riprenderanno tra non molto. Il consiglio comunale ha già fatta propria la legge n. 10 del 2013 ed in base al numero dei nuovi nati saranno piantati 1000 alberi su tutto il territorio santamariano. Sugli altri punti dell’istanza, che richiedono un impegno di rilievo ed anche consistenti risorse umane ed economiche, il primo cittadino, pur mostrando grande disponibilità, non ha nascosto qualche preoccupazione legata alle problematicità d’intervento.
Per il monitoraggio dell’aria, Pirozzi ha promesso che richiederà l’intervento dell’Arpac che, con una centralina mobile, potrà monitorare la qualità dell’aria in alcuni periodi dell’anno. È stata infine accolta la proposta di far partire il progetto ‘Rifiuti zero’, un piano basato sul riciclaggio che permetterà ai cittadini di risparmiare notevolmente sulla tassa dei rifiuti.