Andria – I finanzieri della Compagnia di Andria nell’ambito di un apposito servizio finalizzato al contrasto degli illeciti ambientali hanno sequestrato ad Andria una discarica abusiva a cielo aperto di circa 4.500 metri quadrati.
L’attività investigativa ha consentito di accertare come V.R., cittadino andriese, di 33 anni, ritenuto di fatto il gestore dell’area, abitualmente depositasse rifiuti ferrosi di qualsiasi genere come parti meccaniche oleose di auto, pezzi di carrozzeria, elettrodomestici in disuso, materiali elettronici, nonché svariati fusti metallici contenenti frammenti meccanici di motori d’auto.
La discarica era situata all’interno di un appezzamento di terreno recintato, coltivato ad “uliveto”, e di proprietà dei genitori, ubicato in una zona cittadina non distante dal centro abitato.
Il responsabile è stato denunziato alla competente autorità giudiziaria per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.