Blitz dei carabinieri nel centro storico e nelle periferie di Napoli. A San Giovanni a Teduccio i militari della compagnia di Poggioreale hanno arrestato in flagranza di reato Vincenzo Cozzolino, 33enne, ritenuto affiliato al clan camorristico dei “Mazzarella”, attivo in provincia e in città, responsabile di detenzione illegale di arma da sparo clandestina.
Appena i militari hanno bussato alla porta, Cozzolino si è sporto dalla finestra sul retro e ha lanciato fuori una pistola e un caricatore. I carabinieri hanno recuperato l’arma e le munizioni: una potente pistola semiautomatica Beretta 92fs calibro 9×21 e il relativo caricatore con 15 colpi.
In via pallonetto a Santa Lucia, invece, gli uomini del nucleo operativo della compagnia Centro hanno ispezionato alcuni giardini condominiali e hanno trovato nell’intercapedine di un muro una mitraglietta calibro 9×21 con 10 colpi nel caricatore, trovato inserito. Entrambe le armi, pronte all’uso e sottratte ai “soldati” dei clan, sono state sequestrate e inviate al raggruppamento investigazioni scientifiche per le necessarie perizie balistiche per riscontrare l’eventuale utilizzo in recenti raid di camorra.
I carabinieri della compagnia Poggioreale hanno inoltre denunciato: per gestione di rifiuti non autorizzata, un 29enne e un 39enne napoletani sorpresi a trasportare con autocarri circa mezza tonnellata di rifiuti speciali; per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e grimaldelli, un 20enne romeno; per guida senza patente, sei soggetti sorpresi alla guida senza aver conseguito il titolo abilitativo.
