Napoli – Luigi de Magistris è un fiume in piena quando si palesa il confronto con il dimissionario sindaco di Roma, Ignazio Marino e lo si accusa, come ha fatto Pier Ferdinando Casini, di condurre una politica populista al pari di Marino. “Chi ha messo la spina e staccato la spina a Roma è stato il Pd. Io rivendico la mia autonomia. Quindi, ben vengano le critiche di Bassolino e Casini poiché noi siamo fuori e contro quel sistema”.
Sull’ipotesi di candidatura a sindaco di Antonio Bassolino, il primo cittadino dribbla le domande dei cronisti: “Quando si candiderà lo commenterò”. “A me piace molto partire per ultimo, poi i conti si fanno alla fine”, sottolinea.