Aversa – “Camminando unanimi per Italia Dell’Aversana”, la frase riportata su uno striscione in testa al corteo silenzioso di parenti, amici e colleghi che hanno ricordato Italia dell’Aversana, la 57enne di Aversa travolta e uccisa da una vettura in via Costantinopoli al culmine, sembra, di uno scippo finito male.
La marcia è partita da piazza San Nicola, dove risiedeva la donna, fino a piazza Municipio. Il silenzio è stato interrotto da un lungo applauso in via Costantinopoli, sul luogo della tragedia.
A parlare solo don Luigi Merola, sacerdote anticamorra e presidente dell’associazione “A voce de criature”, che con un accorato appello ha chiesto “a chi ha visto o sentito di rivolgersi alle forze dell’ordine, anche in forma anonima”.