Roma – In un’aula semideserta, la Camera dei deputati ha approvato – con 310 sì, 66 no e 83 astensioni – la nuova legge sulla cittadinanza. Al voto finale si sono astenuti i deputati del Movimento 5 Stelle mentre contro il testo hanno votato i parlamentari di Lega Nord, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Ora il testo passa al Senato.
“La cittadinanza non si regala”, hanno scritto su alcuni cartelli i deputati del Carroccio. La presidente Laura Boldrini ha chiesto l’immediata rimozione delle scritte.
All’inizio delle dichiarazioni di voto finali sulla legge sulla cittadinanza non c’erano che una ventina di deputati, compresa la presidente dell’assemblea, Boldrini.
Al momento del verdetto, i parlamentari del Pd hanno applaudito mentre i leghisti hanno gridato: “Vergogna”. “E’ l’unico modo che abbiamo per far sentire la nostra voce, visto che ci sono stati concessi solo 17 minuti per parlare”, ha spiegato il deputato leghista Cristian Invernizzi.