Napoli, 15 rapine in quattro mesi: presi i banditi del Vomero

di Redazione

Napoli – I carabinieri della compagnia Vomero hanno arrestato, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, Francesco Finelli, 33 anni, residente in via Guido de Ruggiero, e Salvatore Mirabella, 33 anni, residente in via Nerva, entrambi ritenuti responsabili di una lunga serie di rapine aggravate (ben 15) commesse ai danni di farmacie del Vomero tra novembre 2014 e marzo 2015, come accertato durante indagini coordinate dalla procura di Napoli.

Il 14 marzo scorso Finelli fu arrestato in flagranza di reato dai carabinieri del nucleo operativo e della stazione Vomero-Arenella. I militari da tempo svolgevano indagini e seguivano il 33enne, osservando a distanza le sue attività con servizi di controllo e pedinamento, L’uomo fu bloccato nella farmacia “Sstuni” di via Piscicelli, dove era entrato per compiere la quindicesima rapina.

Le telecamere del sistema di videosorveglianza ripresero tutto, dall’irruzione dell’uomo armato di pistola in mezzo a clienti atterriti o che fuggirono, alla minaccia a mano armata verso il titolare e alla razzia del denaro dalla cassa, fino all’intervento “in diretta” dei carabinieri che lo disarmarono e immobilizzarono tra l’ovazione delle persone presenti.

Grazie alle indagini era stato poi possibile identificare e arrestare subito il suo complice, Salvatore Mirabella, che gli stava facendo da palo. Le attività di riscontro partite dall’acquisizione di riprese da impianti di videosorveglianza delle farmacie rapinate e le indagini successive all’arresto dei due hanno aggravato quadro probatorio e le esigenze cautelari. I militari hanno infatti accertato che i due si erano resi responsabili di ben 15 rapine a farmacie.

E nel corso di un colloquio in carcere con la madre 10 giorni dopo l’arresto, Finelli le aveva chiesto di disfarsi di una felpa che era rimasta a casa perchè per fattura e colorazione lo avrebbe reso facilmente identificabile.

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