Napoli – Un gruppo di lavoratori del Consorzio Unico di Bacino, che stava manifestando all’esterno del palazzo dove ha sede il Consiglio comunale di Napoli, è riuscito a entrare nel cortile del Palazzo che ospita l’assise e ha rovesciato, per protesta, alcuni bidoni della spazzatura.
La Polizia – riferiscono fonti della Questura – ne ha condotto alcuni manifestanti negli uffici della Questura dove verrà valutata la loro posizione in merito ai fatti accaduti. Secondo quanto si è appreso alcuni manifestanti sarebbero riusciti anche a raggiungere gli uffici ai piani superiori.
Un gruppo di dipendenti del Consorzio Unico di Bacino (società impegnata nella raccolta dei rifiuti tra Napoli e Caserta) aveva trascorso l’intera nottata sull’ impalcatura allestita di via Verdi, davanti alla sede del Consiglio comunale di Napoli, per attirare l’attenzione sulla una vertenza che coinvolge centinaia di operai da decine di mesi senza stipendio. Stamattina altri sui colleghi lo hanno raggiunto per manifestare insieme.
I dipendenti Cub chiedono al Comune di anticipare fondi al consorzio. 449 lavoratori sono stati messi in liquidità e soltanto 167 lavorano alla custodia dei siti dismessi per conto della città metropolitana. Questi hanno ricevuto anticipazioni dall’amministrazione di quell’ente. Adesso tutti gli altri vogliono anche loro dei soldi.