“False”. Così l’Osservatore Romano e la sala stampa del Vaticano definiscono le notizie diffuse dal Quotidiano Nazionale su un tumore benigno di Papa Francesco.
Il giornale della Santa Sede fa notare che il Pontefice sta benissimo, come “hanno potuto vedere con i loro occhi le migliaia di persone presenti in piazza San Pietro per l’udienza generale” e ritiene che “il momento scelto rivela l’intento manipolatorio del polverone sollevato”. L’Osservatore richiama anche il tweet del sostituto della Segreteria di Stato, l’arcivescovo Angelo Becciu, che ha incontrato il Papa martedì sera e “sta benissimo”.
Intervenuto nella notte con una secca smentita, il direttore della Sala stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, ha ribadito la totale falsità della notizia, giudicandola “ingiustificabile e inqualificabile”. “Il Papa gode di ottima salute”, ha detto padre Lombardi, che ribadisce che “nessun medico giapponese è venuto in Vaticano a visitare il Pontefice e non ci sono stati esami del tipo indicato nell’articolo”. “Gli uffici competenti – ha aggiunto – mi hanno confermato che non ci sono stati voli di elicotteri arrivati in Vaticano dall’esterno neppure nel mese di gennaio”.
Secondo Qn, il Pontefice si sarebbe recato alcuni mesi fa alla clinica San Rossore di Barbaricina, vicino Pisa, dove l’elicottero papale sarebbe stato visto atterrare. In quella occasione il Papa sarebbe stato visitato dal professor Takanori Fukushima, esperto in tumori al cervello e aneurismi, riportando una prognosi in base alla quale non sarebbe necessario un intervento chirurgico. “Non dovrebbe essere necessario alcun tipo di intervento. Quella macchia – scrive il quotidiano, riportando le parole di un componente dello staff della clinica -, quel piccolo tumore si può curare”.
Ma anche dallo staff del medico arriva una smentita. Lori Radcliffe, practice administrator per Fukushima al Carolina Neuroscience Institute di Raleigh, North Carolina, ha definito l’articolo “assolutamente falso”.
Il direttore di Qn, Andrea Cangini, interpellato dopo la smentita, ha però confermato la notizia: “La smentita è comprensibile ed era attesa. Abbiamo a lungo tenuto ferma la notizia per fare tutte le verifiche del caso. Non abbiamo il minimo dubbio sulla sua fondatezza”.