Benevento – La notte ha concesso una tregua alla Campania. Nel Sannio ha smesso di piovere ma restano attivi i sistemi di controllo e allerta per eventuali nuove emergenze da fronteggiare. Al via anche l’accelerazione per la ricognizione dei danni che ammontano, secondo il sindaco di Benevento Fausto Pepe, a “centinaia di milioni di euro”.
Come richiesto dalla Regione per inviare la quantificazione al Governo e ottenere lo stato di emergenza nel Sannio, il sindaco ha avviato la ricognizione dei danni del maltempo di questi giorni. Dalla scorsa notte la situazione è tranquilla e si lavora anche per ripristinare in pieno la percorribilità delle strade e la fornitura dei servizi essenziali in alcuni Comuni dell’Alto Tammaro e del Fortore.
Nel frattempo la Coldiretti campana denuncia la situazione di migliaia di aziende agricole danneggiate. La pioggia ha infatti travolto vigneti e ortaggi, ma a rischio ci sono anche le produzioni del prossimo anno “perché i terreni invasi dall’acqua impediscono la preparazione dei nuovi raccolti”. E’ quanto emerge dal monitoraggio sugli effetti del maltempo nel Sannio dove il 96% dei Comuni si trova in zone a rischio idrogeologico.
“Il bilancio dei danni alle aziende è pesante” sottolinea la Coldiretti. “Nella provincia di Benevento sono state colpite anche le pregiate produzioni di Solopaca e di Falanghina e le strutture di trasformazione. È necessario rimettere in piedi le imprese colpite con interventi immediati di sostegno – conclude la Coldiretti – e occorre un intervento straordinario in una condizione straordinaria”.