Dopo la Mostra del Cinema di Venezia, “L’oro della prevenzione” arriva alla 17a edizione del Napoli Film Festival. I cortometraggi dedicati alla prevenzione del tumore della prostata saranno proiettati stasera al Cinema Metropolitan Napoli. Si tratta di una campagna che comprende quattro spot ispirati al film di Vittorio De Sica “L’oro di Napoli”, con sei testimonial che invitano il pubblico maschile a fare visite e controlli alla prostata: Gino Rivieccio è il Pazzariello dell’indimenticabile Totò; Patrizio Rispo omaggia Vittorio De Sica con Germano Bellavia nella partita a scopa; Rosaria De Cicco è Sophia Loren con Mimmo Esposito nella scena della pizzaiola, in cui invitano a fare prevenzione di coppia; Francesco Paolantonireinterpreta brillantemente il pernacchio di Eduardo.
Gli spot sono stati diretti dal regista Giuseppe Bucci per la Fondazione Prosud Onlus, che si occupa della prevenzione e della ricerca in campo oncologico. “Fare prevenzione sull’uomo è un’impresa complessa – commenta il professor Vincenzo Mirone – e lo humour partenopeo dei nostri attori ha permesso di renderlo percepibile e condiviso dai nostri uomini. Il cinema, infatti, ti permette di esprimere con immagini divertenti e parole semplici messaggi che veicolati nel ‘solito’ linguaggio medico talvolta spaventano l’interlocutore, che spesso si allontana continuando a trincerarsi dietro falsi alibi. In questo caso invece, attraverso il connubio cinema-medicina, avviene il contrario. L’uomo, destinatario del nostro messaggio di prevenzione, sdrammatizza sorridendo quello che per lui per secoli è stato un tabu difficile da abbattere. E diventa anche più facile per noi infrangere quelle barriere culturali che troppo spesso hanno impedito agli uomini di imparare a fare prevenzione e purtroppo anche di curarsi in tempo”.
La campagna, patrocinata dal Comune di Napoli, è stata proiettata sui maxischermi del Lungomare lo scorso capodanno e successivamente la “partita a scopa” è stata inserita nella programmazione del Segretariato Sociale Rai con passaggi sui tre canali nazionali.
