Roma – Sul tema delle unioni civili, e in particolare della “stepchild adoption”, si è stabilito di dare indicazione di voto secondo coscienza alla riunione dell’ufficio di presidenza convocata sul tema.
Una decisione che “per noi è molto importante”, ha detto il senatore dell’area cattolica Dem Stefano Lepri. I centristi di Ap però fanno sapere che alla capigruppo voteranno contro la richiesta del Pd di calendarizzare il ddl in Aula subito dopo le riforme.
Si scatena quindi di nuovo lo scontro interno alla maggioranza tra Pd e centristi riguardo a unioni civili e adozioni. E sulla richiesta presentata da Ap è intervenuto il presidente dei senatori centristi Renato Schifani, dicendo: “Mi sembra una questione più di immagine e non di contenuti”.
Sulla questione, su cui poco tempo fa si era pronunciata anche l’Unione europea, ha parlato di nuovo il ministro dell’Interno, e leader dell’Ncd, Angelino Alfano, che a margine di una visita a Londra ha espresso il suo parere favorevole per ampliare “i diritti patrimoniali anche per coppie dello stesso sesso”, ma ha ribadito il suo “no all’adottabilità dei figli” perché “i bambini hanno diritto a una mamma e a un papà e con i bambini non si scherza”. Alfano ha poi notato che la questione non fa parte del programma concordato dalla maggioranza ed esclude qualunque “ricatto” al governo.