Vendola contro Renzi: “Ha ucciso centrosinistra. E’ una brutta politica”

di Stefania Arpaia

Roma – Si è scagliato contro il presidente del consiglio, Matteo Renzi, l’esponente di Sel, Nichi Vendola durante l’assemblea del partito a Roma. 

“Non c’è più il centrosinistra, Renzi lo ha ucciso, frantumato, accogliendo pezzi del centrodestra: con Verdini ha legittimato il trasformismo che si mostra così impudicamente”, ha dichiarato Vendola.

“Il Pd non è il nostro destino, e dove possibile sarà un alleato ma dove non è possibile sarà un avversario. Quando c’era Berlusconi il suo trasformismo veniva quasi nascosto, ora invece Renzi lo ha legittimato: è la verminosa capacità di mettersi insieme su interessi più o meno leciti. È una brutta politica”.

“Quello di Renzi – ha proseguito – è un grande centro che cerca di capitalizzare gli effetti della caduta del berlusconismo. La sinistra di Renzi sceglie l’autodissoluzione, lo scrive anche Scalfari. Il renzismo è nato come superamento dialettico tra destra e sinistra”.

“Noi abbiamo la responsabilità di avviare un percorso virtuoso per un nuovo soggetto della sinistra: dobbiamo mettere il convoglio di Sel sul binario vivo e non sul binario morto. Sel è il lievito di una grande sinistra dove non ci sono correnti. Ora si lavora a nuovi gruppi parlamentari”.

“Mi è dispiaciuto leggere – ha dichiarato – che Sel avrebbe frenato l’uscita di un nuovo soggetto unitario: non c’è la volontà di non partire ma bisogna capire come partire, altre volte si è partiti male, è stato sbagliato il binario. Un’operazione, comunque, che deve partire dal basso, con una discriminante programmatica”, ha concluso.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico