Napoli – “Tra la Curia di Napoli e l’Ordine dei commercialisti è in atto una collaborazione molto bella, è la dimostrazione che quando le diverse realtà del territorio lavorano insieme possono realizzare qualcosa di buono a favore della comunità e delle classi sociali più bisognose. Soprattutto è vincente il progetto di dividere il nostro territorio in microterritori e cioè mettere insieme la parrocchia, il commercialista e la scuola e farli dialogare per il bene dei cittadini. È un cammino che facciamo insieme per una società che ha bisogno di unione per risolvere parte dei suoi problemi”.
Lo ha detto l’arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, intervenendo al forum “Enti Ecclesiastici: aspetti fiscali degli enti associativi”, che si è tenuto presso la sede dell’Ordine dei dottori commercialisti di Napoli.
Il cardinale si è soffermato anche sui fatti di Parigi: “Queste organizzazioni votate alla morte agiscono con la sola finalità di procurare morte e creare terrore. C’è preoccupazione per il Giubileo, sarebbe assurdo non ammetterlo”.
“La strettissima collaborazione che si concretizza soprattutto nel sociale. – ha invece evidenziato Vincenzo Moretta, numero uno dei commercialisti partenopei – Siamo consci del nostro ruolo in tutti gli ambiti della società e lavoriamo con il cardinale Sepe in più direzioni: dalla realizzazione di borse studio per i giovani meno abbienti allo sportello con consulenza gratuita per le famiglie. È un canale completamente aperto che siamo disposti ad ampliare ancora”.