Caserta – Nella serata di venerdì 27 novembre, alle ore 20.10, a Caserta, i carabinieri della locale stazione hanno arrestato, in flagranza di reato, Angelo Barbaruolo, 54 anni, ritenuto responsabile di porto e detenzione abusiva di arma da taglio e tentato omicidio nei confronti di suo genero, A.D., 28 anni, ed il fratello di quest’ultimo, A.L., di 40.
Mentre pattugliavano le zone adiacenti via Ruggiero, i militari dell’Arma intervenivano nel mentre era in atto l’aggressione armata da parte dell’odierno indagato nei confronti delle vittime.
Barbaruolo, alla vista dei carabinieri, al fine di sottrarsi alla cattura, tentava una disperata fuga a bordo della propria autovettura, tentativo vanificato dall’intervento dei Carabinieri che lo bloccavano dopo un breve inseguimento. Nell’occasione veniva recuperato e sequestrato il coltello utilizzato per l’aggressione.
Le vittime venivano soccorse e accompagnate all’ospedale di Caserta dove i sanitari disponevano il ricovero di A.D. per “ferite da punta e taglio all’emitorace sinistro in sede posteriore, una in sede paravertebrale”, mentre A.L. è stato dimesso dopo le prime cure con la prognosi di “trauma contusivo toracico”.
L’aggressione è riconducibile a dissapori e contrasti in ambito familiare. L’arrestato è stato condotto nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
